Come sei arrivato fin qui? È la domanda che mi piacerebbe porre ad ogni singola persona che naviga sul mio blog e che si ferma per qualche secondo o qualche minuto a leggere quel che scrivo. Mi piacerebbe sapere da dove arriva, perché ha deciso di soffermarsi qui, se abbiamo delle conoscenze in comune, se le nostre storie si sono intrecciate anche solo per qualche secondo. Sono curiosa, mi piacciono le storie delle persone, quando osservo gli altri cerco sempre di immaginare le loro vite, che tipo di percorsi hanno seguito, cosa li ha portati a fare una scelta piuttosto che un’altra: e no, non sono una “stalker” lo giuro, la mia è un’attitudine che ho da sempre e che si sposa anche con la necessità che ho di condividere, ragion per cui mi sono decisa a dare vita a questo blog.
Non è stata una decisione maturata velocemente: anzi, devo correggermi in questo, la decisione di creare e pubblicare il blog è stata veloce, molto meno veloce è stata l’azione che ne è conseguita. È più di un anno che ci lavoro, rimugino, metto da parte, riprendo, cambio, ci ripenso a che forma dare a questo blog e che ragione ho per pubblicare nell’etere l’ennesimo blog chiedendomi “ma ti serve davvero? Non bastano tutte le cose che hai da fare? Sai quanta gente pubblica blog ogni giorno?”. E la risposta me la sono data: è necessario, si!
Continue reading